lunedì 12 dicembre 2016

Step 22 - Architettura Silver Mountain

Silver Mountain & Red Cliff, Senzoku Gakuen College of Music, Kanagawa Prefecture, Japan



Il progetto recupera i principi di base dell’architettura, cioè forma, spazio, materiali e colore. La forma libera 3D di Silver Mountain e quella rettangolare di Red Cliff sono progettate a seconda delle esigenze funzionali e intese a mostrare un forte contrasto tra forma libera e scatola rigida, argento e rosso.
Il Silver Mountain è un edificio a tre piani dedicato a studi per le prove ed esercizi musicali, usati principalmente dagli studenti, ma anche per concerti da camera di musicisti professionisti. E’ una forma libera 3D intagliata in modo da contenere tre volumi scatolari per gli studi, un foyer curvilineo e una sala principale.
E’ costituito da un guscio di cemento armato realizzato con un  sistema a capriate combinato con travi ad arco di acciaio e una griglia stampata. Il 90% degli 8.500 pannelli del rivestimento esterno sono rettangolari o trapezoidali, ma il restante 10% è di forma irregolare e ciascun pannello è stato progettato singolarmente al computer.

Location: Kanagawa prefecture, Japan
Project: Silver mountain& Red Cliff Senzoku Gakuen College of Music
Design: k/o design studio / Kunihide Oshinomi + KAJIMA DESIGN
Photo: Nacasa & Partners / Atsushi Nakamichi
Site area: 65,744,08 square metres
Building are: 1,437,59 square metres
Total floor area: 5,084,00 square metres
Structure: reinforced concrete construction
Construction period: 2012.04 - 2013.08

Step 16 - Lo spremiagrumi di Stark

Lo spremiagrumi di Phillipe Stark per Alessi

Nel 1990 Alessi chiese a un grande designer di realizzare uno spremiagrumi.
Phillipe Stark ha realizzato un oggetto estremamente decorativo, ma che ha un difettuccio di base: è praticamente impossibile utilizzarlo per l'uso che viene dichiarato.
Come mai?
La risposta è molto semplice, si tratta di un esempio eccezionale di inusabilità.
Prima di tutto è troppo leggero, quando si cerca di forzare il limone perché ne esca il succo lo spremiagrumi tende a girare e non è stato previsto un manico adatto per tenerlo fermo.
Gira, non spreme e con le punte rovina la superficie sulla quale lo avete appoggiato. Con un po' di buona volontà, tanta perseveranza e tante arance spremute per metà chi abbia mani abbastanza forti e predisposizione al lavoro manuale riesce persino a fare scendere il succo e si trova davanti a una sorpresa sgradevole.
La tensione superficiale tende a fare aderire il liquido al metallo ed allora buona parte del vostro succo non scende verso la punta per gocciolare nel bicchiere, ma tende a seguire le gambe dello spremiagrumi formando tre deliziose pozzette.
Di solito a questo punto si decide che il gioco non vale la candela, si passa a oggetti molto meno belli, ma decisamente più utilizzabili, il marziano di Stark fa il suo primo (e ultimo) giro in lavastoviglie e passa a fare il mestiere per il quale non era stato progettato, ma per il quale è certamente più adatto: il soprammobile. 
Del passaggio da oggetto d'uso a soprammobile si è accorta anche Alessi che in occasione del decennale della messa in commercio dell'oggetto ne ha fatto una costosissima edizione dorata, diecimila pezzi numerati e dichiarati non funzionanti, come se gli altri fossero funzionanti!